Presentazione del dott. Antonio Bitetti a Minneapolis ( U.S.A.)
CONVENTION A.P.A. (American Psychological Association) a Minneapolis-Minnesota, 5 Agosto 2022.
Buon pomeriggio a tutti,
sono il dott. Antonio Bitetti, psicologo italiano e da molti anni mi occupo di balbuzie, con un modello nuovo di trattamento che ho definito: Approccio Integrato.
E’ importante sottolineare che sono stato balbuziente fino all’età di 30 anni. Ho sofferto molto per il mio disturbo e dopo essermi laureato in psicologia all’Università di Roma, ho iniziato un percorso di gruppoanalisi, su suggerimento di un importante psicoanalista italiano.
Di solito, questa terapia non si usa per curare chi soffre di balbuzie, ma il prof. Leonardo Ancona, allora direttore di psichiatria e psicologia all’Università Cattolica, mi suggerì di intraprendere questo percorso, e dopo 5 anni, superai completamente la mia balbuzie.
A distanza di anni, in una lettura della biografia di questo importante professore, lessi che anche lui aveva fatto una esperienza di gruppoanalisi a Londra, nel lontano 1960, in tempi in cui era agli albori la teoria dei gruppi di Foulkes e la cosa mi sorprese molto.
In quel contesto di gruppo ero l’unico partecipante ad avere questo problema e durante tutto il percorso, a volte, mi chiedevo perchè ero in quel contesto, gli altri partecipanti avevano altri tipi di problemi psicologici, molto diversi dal mio.
Lo capii gradualmente e mi resi conto che ancor prima dei 5 anni di gruppoanalisi mi trovai a constatare con non ero più affetto da balbuzie. Iniziai a provare un grande senso di libertà, fisica e soprattutto psicologica e relazionale.
E’ difficile spiegare cosa succede ad un paziente che vive quella esperienza. Posso dirvi che ti cambia la vita, perché ti costringe a vedere una prospettiva nuova riguardo al proprio problema. La gruppo analisi, per chi riesce a tollerare quella esperienza, poichè è una esperienza molto forte da un punto di vista psicologico, ti porta inevitabilmente ad un confronto graduale con i problemi degli altri partecipanti.
Ti sembra che il tuo problema sia diverso dagli altri partecipanti al gruppo, ed invece non è così. Come diceva J. Lacan noto psicoanalista francese freudiano, nella sua celebre – Teoria dello specchio – “ Se vuoi capire te stesso, ti basta guardare gli altri ”.
In tutti questi anni, come terapeuta della balbuzie, ed ex-balbuziente, non ho mai incontrato nessuno che abbia vissuto la mia stessa esperienza.
Good afternoon everyone,
My name is Doctor Antonio Bitetti. I’m an Italian psychologist and for many years I have been treating stuttering by using a new treatment model that I refer to as the Integrated Approach.
It is important to point out that I myself was a stutterer up to the age of thirty. I suffered greatly from my disorder and after graduating in psychology from the University of Rome, I joined a programme of group analysis on the advice of an well known Italian psychoanalyst.
This type of therapy is not usually used to treat people who suffer from stuttering, but Professor Leonardo Ancona, who was then director of psychiatry and psychology at Cattolica University, suggested that I follow this path. Five years later, my stuttering had been completely cured.
Years later, while reading the biography of this important professor, I was surprised to discover that he too had had an experience of group analysis in London back in 1960, at a time when Foulkes’ group theory was still in its infancy.
I was the only participant in the group with this problem and throughout the process, I often wondered why I was in that context, as the other participants had types of psychological problems which were very different from mine.
Gradually I understood why and realized that even before the five years of group analysis were over, I was no longer stuttering. I began to feel a enormous sense of freedom, both physical and above all psychological and relational.
It’s hard to explain what happens to a patient who lives through this experience but I can tell you that it changes your life, because it forces you to see your problem from a new perspective. For those who can tolerate what is a very intense experience psychologically, group analysis inevitably leads you to a gradual confrontation with the problems of the other participants.
You may feel that your problem is different from those of the other participants in the group, but in fact it is not. As the well-known French Freudian psychoanalyst J. Lacan stated in his famous “Theory of the Mirror” – “If you want to understand yourself, you just need to look at others”.
And in all these years as a stuttering therapist and ex-stutterer I have never met anyone who has undergone the same experience as I have.
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